INDICAZIONI METEOROLOGICHE
Nel corso dell’ultima settimana non si sono verificati eventi piovosi, il tempo è stato stabile con temperature elevate. Le massime hanno registrato valori prossimi ai 35 °C, con picco di 36,5 °C il giorno 26/06. Le temperature minime non sono mai scese al di sotto di 20 °C. L’umidità relativa si è attestata attorno al 75-80%, per tutto il periodo considerato.

Nei prossimi giorni è previsto tempo stabile, con temperature elevate. Tra martedì e mercoledì potrebbe verificarsi il passaggio di una lieve perturbazione.

FASE FENOLoGICA
Ingrossamento drupe.
GESTIONE VEGETAZIONE
Mantenete trinciati gli inerbimenti, per sfavorire la competizione per l’approvvigionamento di acqua e nutrienti con la vegetazione sottostante gli olivi. In caso vi sia, invece, terreno nudo, è possibile effettuare leggere lavorazioni del suolo per eliminare le malerbe ed arieggiare il suolo.
DIFESA
In relazione alla presenza di tignola in campo, qualora non sia già stato effettuato, è possibile procedere ad un intervento fitosanitario con prodotti a base di Bacillus thuringensis, spinetoram o azadiractina.
Risulta in aumento la presenza di cimice asiatica, agli stadi adulto, ovature e neanidi. Qualora necessario, è possibile distribuire prodotti a base di deltametrina, la quale ha azione abbattente anche nei confronti di tignola, margaronia e cocciniglie.
Cocciniglia mezzo grano di pepe e cocciniglia cotonosa, hanno raggiunto circa il 90% della schiusura delle uova deposte, è possibile dunque intervenire con oli minerali o sali potassici.
In questa fase è possibile installare in campo le trappole per la cattura massale di mosca olearia.
Sono evidenti in campo i sintomi delle infezioni fungine verificatesi in primavera, in particolare occhio di pavone. In caso di forti infezioni, è possibile intervenire con prodotti rameici.
Da ultimo si ricorda che, nel periodo estivo, possono verificarsi eventi grandinigeni. In tal caso, è bene intervenire nelle 24-26 ore successive, con prodotti a base di rame con lo scopo di disinfettare le ferite causate dai chicchi di grandine e favorire la cicatrizzazione dei tessuti compromessi.