Condizioni meteo pregresse
Il lungo periodo di stabilità del tempo ha subito una serie di interruzioni a partire dai primi di aprile con un forte peggioramento a partire da maggio. Dopo i picchi di temperatura di sabato, l’ingresso di un area depressionaria sta portando a consecutivi fenomeni piovosi con accumuli anche notevoli. Le temperature si sono posizionate al di sopra dei 10 gradi e con massime vicino ai 20.
Previsioni meteo
Temperature in progressivo aumento. Forte fase di instabilità per tutto il periodo.
Irrigazione
Limitare al massimo gli apporti, intervenendo solo in caso di estrema necessità. Ridurre al minimo i volumi, in particolare dalla chiusura fila in poi.
Preparazione del terreno
Garantire lavorazioni profonde. Favorire la preparazione in corretto stadio di tempera per mettere le colture nelle migliori condizioni.
Concimazioni
Le avverse condizioni climatiche e la scarsa luminosità riducono la consistenza dei tessuti. Interrompere le concimazioni azotate, favorendo al contrario gli apporti di potassio e calcio.
Semina
In relazione all’andamento climatico favorire semine più rade al fine di aumentare l’arieggiamento a livello del colletto.
Ombreggio
Non effettuare modifiche. Al termine della fase di instabilità controllare il livello raggiunto e ripristinare l’idoneo livello in funzione della coltura e delle temperature.
Stato fitosanitario
Le condizioni climatiche sono favorevoli allo sviluppo dei patogeni del colletto e della bremia.
Per i primi favorire innanzitutto le azioni agronomiche indicate (preparazione del terreno adeguata, bagnature limitate, densità di semina ridotta, concimazioni calibrate).
Per limitare l’insorgenza di infestazioni è, inoltre, possibile utilizzare Tricoderma harzianum un alla semina.
Qualora del corso del ciclo si evidenziassero problematiche è possibile intervenire con ciprodinil+fluidoxonil o boscalid, secondo gli usi ed e i tempi consentiti dalle etichette.
Su rucola e lattughino è opportuno attivare il piano di difesa per bremia (mandipropamide o dimetomorf + pyraclostrobin su lattughino, mandipropamide o fosetil alluminio su rucola.
La presenza degli insetti è ancora limitata: la presenza di rosure sulle testate delle serre può essere controllata con piretro.
La presenza della mosca dei germinelli è sporadica, ma può divenire problematica a causa del lento sviluppo della coltura: valutare caso per caso i possibili interventi o con prodotti biologici (Metariuzium) o di sintesi.