logo agralia studio di agronomia

"L'agricoltura sembra molto semplice quando il tuo aratro è una matita e sei a un migliaio di miglia dal campo di grano"
D.E.

Agralia è

il luogo dell'agronomia,

il luogo dove teoria e pratica si incontrano,

il luogo dove agronomi e produttori si confrontano,

condivisione di conoscenze ed esperienze,

supporto a produzione, qualità e sviluppo aziendale

bollettino orticoltura del 15 marzo 2022

Condizioni meteo pregresse

Il lungo periodo di stabilità del tempo ha subito una breve interruzione nel periodo 14/16 febbraio che ha portato a 20/25 mm di pioggia e ad una fase di elevate umidità.

In seguito una fase di tempo stabile e ventoso ha determinato ad un immediato ridimensionamento delle umidità ed a un innalzamento delle luminosità.

Dal 20 febbraio le temperature sono state influenzate dal ritorno, a fasi alterne, di correnti fresche che hanno mantenuto le notturne vicine o sotto lo zero e le diurne tra i 10 ed i 15° C, sempre influenzate dalla presenza di nubi o velature.

tabella pioggia meteo bollettino orticoltura marzo

Previsioni

Permane una fase di stabilità con assenza di pioggia e qualche giornata nuvolosa. Un possibile ingresso di aria fredda per l’inizio della prossima settimana potrebbe poi lasciare spazio ad un innalzamento delle temperature minime.

previsioni bollettino orticoltura marzo

Irrigazione

Il lungo periodo stabile e con assenza di pioggia ha portato ad una forte riduzione delle umidità atmosferiche e nei suoli.

È necessario, soprattutto nelle semine, reintegrare lo scarso contenuto idrico. In seguito, Ridurre progressivamente le bagnature fino alla chiusura della fila per ovviare all’accumulo di umidità nella fase preraccolta.

Limitare le irrigazioni in corrispondenza delle giornate nuvolose.

Preparazione del terreno

L’approssimarsi della primavera consiglia, anche in relazione alla scarsa umidità dei suoli, di effettuare la preparazione dei suoli con lavorazioni profonde al fine di ripristinare il franco di coltivazione.

Su terreni leggeri è possibile intervenire con un erpice a molle in grado di garantire una buona lavorazione di fondo e di limitare un eccessivo rimescolamento degli strati.

Sui terreni di medio impasto o pesanti possono essere effettuate lavorazioni con vanghe e frese, tenendo conto delle possibili problematiche di infestanti.

Limitare l’utilizzo di mezzi particolarmente pesanti ed il calpestamento delle baulette con trattrici. Ove non vi fossero alternative favorire l’uso di pneumatici ad ampia sezione e bassa pressione e l’uso di rompitraccia. Si ricorda che su suoli bagnati e pesanti è maggiore l’effetto di costipazione per via della capacità plastica dei suoli

Concimazioni

Favorire l’apporto di sostanza organica ed il corretto interramento dello stessa per evitare che diventi un corpo estraneo nelle successive raccolte. L’apporto di sostanza organica è necessario per favorire mi mantenimento di una buona struttura del terreno

L’apporto di nutrienti deve essere effettuato in funzione delle analisi del terreno  delle produzioni previste, in base ad un piano concimazione basato sul bilancio degli elementi.

Semina

Il progressivo incremento delle temperature consiglia di seminare con attenzione per evitare la sovrapposizione dei cicli alla raccolta.

Per la semina è possibile mettere una fascia di film plastico delle testate di  1/1,5 metri per evitare un flusso d’ario diretto sul suolo e l’asciugatura degli stessi.

L’uso del TNT consente una rapida germinazione ed una riduzione della disuniformità di distribuzione degli impianti irrigui.

Stato fitosanitario

La lunga fase di bel tempo ha limitato lo sviluppo dei patogeni.

In generale non si riscontra la presenza di parassiti fungini e non sono presenti danni ad insetti.