logo agralia studio di agronomia

"L'agricoltura sembra molto semplice quando il tuo aratro è una matita e sei a un migliaio di miglia dal campo di grano"
D.E.

Agralia è

il luogo dell'agronomia,

il luogo dove teoria e pratica si incontrano,

il luogo dove agronomi e produttori si confrontano,

condivisione di conoscenze ed esperienze,

supporto a produzione, qualità e sviluppo aziendale

ERASMONEURA VULNERATA

Tra gli insetti insorgenti sui vigneti erasmoneura è una delle più invadenti.

Questo cicadellide, originario degli Stati Uniti,  nel 2004 è stato rinvenuto per la prima volta in Europa ed in Italia, a Castelfranco Veneto (Treviso) su piante non trattate di Cabernet Sauvignon. Negli anni successivi è stata ritrovata in Friuli Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige ed Emilia-Romagna. Le densità di popolazione più elevate sono state osservate su viti non trattate con prodotti fitosanitari.

Le neanidi di prima età sono di colore bianco-giallastro mentre negli stadi successivi il colore cambia in modo graduale verso il marrone con sfumature rossastre e le zampe sono di color verde chiaro.

L’adulto, lungo circa 3 mmm, presenta ali bruno-verdastre con macchie azzurre ed una venatura rossa, che in autunno diventano biancastre.

Gli adulti svernano su piante sempreverdi e in riparandosi al di sotto delle cortecce o tra le foglie secche e migrano sulla vite in maggio.

ERASMONEURA VULNERATA

Dopo la deposizione nei fasci vascolari delle nervature, stadi giovanili compaiono da fine maggio a inizio giugno. Il picco delle ninfe di prima generazione si riscontra in genere verso fine giugno e successivi picchi si riscontrano a inizio agosto e a inizio settembre suggerendo lo sviluppo di tre generazioni annue.

Le ninfe e gli adulti vivono prevalentemente sulla pagina fogliare superiore, mentre le neanidi sono presenti principalmente sulla pagina fogliare inferiore.

Erasmoneura vulnerata nelle zone corrispondenti alle punture di alimentazione causa aree clorotiche che, con elevata densità di popolazione, possono estendersi all’intera superficie fogliare, con foglia che può accartocciarsi e seccare.

In alcune situazioni sono state osservate forti infestazioni con gravi sintomi fogliari anche se difficilmente E. vulnerata risulta essere la specie dominante, principalmente per 2 fattori:

  • continua esposizione ai predatori dovuta alla colonizzazione della pagina superiore delle foglie;
  • condizioni ambientali non ottimali, come il clima secco.

La presenza di vegetazione arbustiva/arborea come siepi e filari incrementa la presenza del cicadellide che trova piante ospiti e potenziali siti di svernamento, ma allo stesso tempo incrementa la presenza di insetti utili, come ad esempio l’imenottero parassitoide Anagrus atomus.

Il delicato equilibrio dell’ecosistema vigneto va preservato e pertanto quando ci si trova ad effettuare, ad esempio, l’intervento fitosanitario obbligatorio per il controllo dello Scafoideo, occorre scegliere principi attivi che siano il più possibile selettivi per le popolazioni di insetti utili e, al contempo, abbaino effetti collaterali sulla popolazione di Erasmoneura.